E tutto finì con un grande “pfffft”
"Devo pensare che la festa dell’otto agosto con annessa suonata sia saltata, che non ho più sentito niente? Che venerdì è l’ultima possibilità che abbiamo di provare prima e, date le nostre non esaltanti performance recenti, non possiamo presentarci senza una prova."
"Credevo di aver mandato un’email dicendo che è saltato. Non sono riuscito a concordare per agosto. Ho provato con settembre ma, dato il disinteresse generale, ho lasciato perdere."
"OK. Passerò a prendere gli strumenti alla sala fra qualche giorno, che qui almeno tutto agosto non si suona e preferisco averli a portata di mano."
E con questo ultimo messaggio di Bostoniano, l’avventura Who’s 1st si chiude nel peggiore dei modi possibili: uno stupido, insensato oblio dopo mesi di teatro del nulla. Così, per non essere da meno di Rita. Ora boh, quello che riuscirò a trovare. Un gruppo punk. Un gruppo funk. Una situazione New Wave. Una storia brit-pop. Magari qualcosa con canzoni originali. È così difficile, trovare qualcosa di adatto…
occavolo! mica starai dicendo che che il gruppo più amato della blogosfera si sta sciogliendo!?
ohi ohi.
cazzo, mi spiace…almeno non avrai più a che fare con il cantante.
Nell’attesa puoi dedicarti a una cosa del genere http://www.youtube.com/watch?v=77Ub4Aat9kY ! ahah, no comunque ti seguirò fedelissimo anche fossero cover di gruppi partoriti da claudio cecchetto. ROCK ON!
Kat: sto dicendo proprio quello, purtroppo.
Pois: a sapere come cavolo si fa una cosa del genere, mi ci dedicherei di corsa! Va anche detto che il tipo ha una bella voce, a differenza di me
che peccato
Peccato. Posta il video che avevi detto o tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
Mint: andranno perduti. Non ho il placet di un paio di persone per pubblicarli perché non gli piace come sono venuti (e per buona parte posso essere abbastanza d’accordo) e non mi va di innescare polemiche del cavolo.
Ecco.
La buca di Rita sta innescando una serie di catastrofi a catena.
Winter: più di quanto tu non creda! Quello che a questo punto va considerato il nostro ultimo concerto è stato quello dove la buca ce l’ha data Linus, che avrebbe dovuto presenziare e invece ha preferito farsi intrattenere da olandesone fuorisede (chissà poi perché). La connessione fra gli eventi mi pare evidentissima.
Se ti serve un cantante il nostro ora abita a Dubai, te lo chiamo?
Ma noooooooooooo daiiiiiiiiii…
Che peccato… :((((
Giap: cantante in Dubai? Anche un mio ex cantante che si era trasferito a Torino era finito in Dubai – ho il sospetto che ne sia tornato, ma ho perso i contatti. Comunque, se consideri che il mio bassista preferito è finito in Uruguay e il mio batterista preferito in Germania (il trio che ne usciva fuori era semplicemente incredibile), quasi quasi un cantante in Dubai si può pure considerare.
Esse: vero?
Ma corme?
Io pensavo che steste solo aspettando il George Martin che vi scopriva…
Altro che George Martin, Perla. Mi sarebbe bastato che avessimo accettato tre quarti dei concerti a cui i due culi di piombo ci hanno fatto dire di no.