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La comodità è un fatto relativo

Io, per esempio, a dormire così starei scomodo

  1. ottobre 11, 2011 alle 14:14

    Una posizione del genere prevede, come conditio sine qua non, il lavaggio dei piedi.

  2. utente anonimo
    ottobre 11, 2011 alle 14:21

    caro…

  3. ottobre 11, 2011 alle 14:21

    ha un futuro come insegnante di yoga

  4. ottobre 11, 2011 alle 15:14

    è una foto stupenda

  5. ottobre 11, 2011 alle 15:15

    che bello – è il piccolo, vero?
    magari s'era seduto per poi alzarsi e invece è crollato
    ha un futuro come contorsionista, oltre che come insegnante di yoga 

  6. ottobre 11, 2011 alle 15:35

    Oddio, sniffa i piedini e crolla! Meraviglioso.

  7. ottobre 11, 2011 alle 15:57

    Xan: non lo so, sai? Un antico proverbio irlandese recita "Everyone likes the smell of their farts". Capisco che qui si tratta di piedi e non di peti, ma il concetto è simile
    Anonimo: 🙂
    Eleonora: se continua a esercitarsi. Se no, diventa un'asse da stiro ricoperta in gommapiuma, come il padre
    Cinas: grazie, prova che, se il soggetto ti ispira davvero, escono pure col telefonino. Anche se non è un iPhone ma un Android qualunque
    YBAN: sì, è Alessandro. Davide è ancora molto flessibile ma non so se fino a questo punto. In realtà la storia è che, dopo un quarto d'ora di frigne, mi è crollato addosso. L'ho rimosso con molta attenzione (ha il sonno molto più leggero del fratello), si è agitato un po', poi si è messo così e così è rimasto fino a che non si è svegliato
    Kat: 🙂

  8. ottobre 11, 2011 alle 16:16

     dio! ma è meraviglioso!!!!

  9. ottobre 11, 2011 alle 16:22

    Mai avuto una spiegazione migliore della teoria della relatività.
    😀
    Troppo bella sta foto!

  10. ottobre 11, 2011 alle 16:40

    tato, ma e' grandissimo!
    (oh, cmq io cosi' ci posso dormire, e' che poi per una settimana la schiena mi suona come un bastone della pioggia)

  11. ottobre 11, 2011 alle 17:10

    fantastico. se mi addormento così (cosa di per se impossibile) dopo rimango chiusa a valigetta
    mari

  12. ottobre 11, 2011 alle 17:17

    Mi permetto di dissentire.
    I piedi e i peti quando puzzano puzzano.
    Sennò esisterebbe un "Ogni pirito addora 'a mamma soia"…
    😀

  13. ottobre 11, 2011 alle 18:43

    Secondo me l'hai smontato e rimontato tu dopo che si era addormentato, giusto per fare la foto del secolo…
    😉

  14. ottobre 11, 2011 alle 19:00

    ma…è semplicemente meraviglioso!Beati loro, che quando sono stanchi dormono anche appesi per gli alluci..!Besos Cusèina

  15. ottobre 11, 2011 alle 19:35

    Pillow: 🙂
    Volare: he he he, possibile che Einsteni dormisse così, comunque
    Sullepunte: evvabbè, grazie… dico dormire così E alzarti che sei a posto
    Mari: io non arriverei neanche a tenere la schiena in verticale…
    Xan: esiste, come ti ho detto, solo che si usa nella Napoli celtica e non in quella greco/latina
    Winter: he he he, potrei lavorarci una settimana senza riuscire a metterlo così bene!
    LaCusèina: e pensa che Alessandro è quello difficile…

  16. ottobre 11, 2011 alle 20:58

    ussignur ^^

    palbi

  17. ottobre 12, 2011 alle 08:01

    Come disse un mio amico una volta con aria di sufficienza: "Ma suuu, lo sanno tutti che i bambini sono fatti di lattice!!!"

    Quella roba mica riesce, se hai le ossa!!!

    Rita-che-guarda-sempre-con-orgoglio-e-affetto-agli-esseri-di-sola-ciccia

  18. ottobre 12, 2011 alle 14:33

    Palbi: 🙂 Ah, io e te si deve riparlare di Tumblr. Sto faticando di bestia a far partire Disqus (come attestano i commenti al prossimo post)
    Rita: le ossa sono il meno, sono i tendini che proprio non ne vogliono sapere!

  19. ottobre 13, 2011 alle 06:32

    Anche lì vedo guanciotte e piedini zuccherosi. Questa foto vincerebbe le olimpiadi della tenerezza. Certo che fate bimbi proprio belli!!!
    Bye. ZiaLemny.

  20. ottobre 14, 2011 alle 16:19

    Lemny: 🙂 ce lo dicono, in effetti, e concordiamo; ma questo è l'ultimo! 

  21. novembre 15, 2011 alle 08:02

    oh, continua a mettere allegria, sto bimbo e sta foto.

    • novembre 15, 2011 alle 12:03

      🙂 Ciao Cinas, mi fa piacere vederti. Spero che passerai anche su Tumblr, ho foto simpatiche anche lì (d’ora in avanti, SOPRATTUTTO lì)

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